Scritti

(...) "Ma il gran miracolo è il racconto scritto. Mai un tema di "fantasia", cioè da immaginarsi prima di aver visto e sentito e capito; ma da immaginarsi, per così dire, dopo: come ben sappiamo, la poesia è figlia della memoria".
Franco Antonicelli, I ragazzi di San Gersolè, in "Radiocorrere", n. 51, 20-26 dicembre 1959.

Traduttore di Racine, estimatore del Novecento letterario europeo, esperto di poesia della "nuova Italia", da D' Annunzio a Pascoli e, in particolare, Gozzano, ma soprattutto grande divulgatore e organizzatore di cultura, Franco Antonicelli, ha dedicato la sua vita alla letteratura. La maggior parte degli scritti di Franco Antonicelli è costituita da interventi, articoli, prefazioni, introduzioni, trascrizioni da discorsi e lezioni pubbliche, ma ha scritto moltissime poesie di cui tante giocose e allegoriche.
È stato un saggista e un uomo di cultura molto influente nel secondo dopoguerra: il primo a pubblicare in Italia, negli Anni 30 del Novecento, gli album di Topolino di Walt Disney, "Moby Dick" di Hermann Melville, "Il processo" di Franz Kafka, "Le avventure di Huckleberry Finn"di Mark Twain e tanti altri.

Tra i più importanti saggi e raccolte postume di scritti:

  • Europa unita, in La resistenza al fascismo, Milano 1955, pp. 214-224;
  • Il soldato di Lambessa, Roma 1956; ERI, Torino, 1956
  • Immagini del nuovo anno. Taccuino cinese, Franco Antonicelli, Parenti, Firenze 1958.
  • Festa grande d'aprile, Einaudi, Torino 1964;
  • Calendario di letture, ERI, Torino, 1966
  • La moneta seminata e altri scritti, con un saggio di varianti e una scelta di documenti su Guido Gozzano, a cura di F. Antonicelli, Milano, 1968
  • Le parole turchine, illustrazioni di G. Tribaudino, Einaudi, Torino, 1973;
  • Resistenza, cultura e classe operaia, prefazione di G. C. Pajetta, Quaderni del movimento operaio n. 3, Gruppo Editoriale Piemontese, Torino, 1975;
  • Dall'antifascismo alla resistenza. Trent'anni di storia italiana (1915-1945), a cura di F. Antonicelli, Einaudi, Torino, 1975;
  • Il fascismo al potere: 1922-1926. Ricerca e scelta dei documenti (allegati) di F. Fabbri La nuova Italia, Firenze, 1975
  • La pratica della libertà. Documenti discorsi, scritti politici 1929-1974 (con un ritratto critico di C. Stajano), Einaudi, Torino, 1976;
  • Ci fu un tempo. Ricordi fotografici di F. A. 1926-1945, presentazione di M. Mila, Regione Piemonte, 1977
  • Capitoli gozzaniani, a cura di M. Mari, Leo S. Olschki, Firenze, 1982
  • Improvvisi e altri versi (1944-1974), All'insegna del pesce d'oro, Milano, 1984
  • Finibusterre, Besa Editrice, Nardò, 1999
  • Pinocchio ha settant'anni (1951), Università degli Studi di Pavia, Centro di ricerca sulla tradizione manoscritta di Autori moderni e contemporanei, 2002

Le corrispondenze epistolari con illustri contemporanei come Benedetto Croce, Eugenio Montale, Cesare Pavese o Giorgio Caproni; con Anita Rho dal 1929 al 1944, sull'attività editoriale, edite in Lettere di antifascisti dal carcere e dal confino, Roma 1962, pp. 28-42.

La bibliografia più esauriente è raccolta in Un baule pieno di carte. Bibliografia degli scritti di F. A., a cura di G. Barbarisi, P. Lupi e P. Pellegrini, Livorno 1980 (Quaderno n. 1 della Fondazione F. Antonicelli di Livorno).